Nietzscheana

Collana fondata da Sandro Barbera, Giuliano Campioni e Franco Volpi
diretta da Giuliano Campioni e Maria Cristina Fornari
Edizioni ETS, Pisa

Ultimi volumi pubblicati:

Maria Cristina Fornari

UN’AVVENTURA DURATA PIÙ DI CENT’ANNI: STORIA DELLE EDIZIONI DI NIETZSCHE

 

Collana: nietzscheana (32)
Pagine: 186
Anno: 2025

Scarlett Marton

«NON DIMENTICARE LA FRUSTA!»
Nietzsche e l’emancipazione femminile

Traduzione di: Maria Cristina Fornari

Collana: nietzscheana (31)
Pagine: 144
Anno: 2023

Marco Celentano

LA PRODUZIONE SOCIALE DEL «GREGARIO» NELLA GENEALOGIA DELLA MORALE DI NIETZSCHE
Collana: nietzscheana (30)

Pagine: 88
Anno: 2021

Claus Zittel

IL CALCOLO ESTETICO DI COSÌ PARLÒ ZARATHUSTRA

Traduzione di: Annamaria Lossi

Collana: nietzscheana (29)

Pagine: 328
Anno: 2020

Sergio Sànchez

BORGES LETTORE DI NIETZSCHE E CARLYLE

Traduzione di: Giuliano Campioni

Collana: nietzscheana (28)

Pagine: 90
Anno: 2018

L’elenco completo dei 32 volumi finora pubblicati è disponibile sul sito web delle edizioni ETS.


Nietzsche è l’individuo che da solo ha sollevato il livello complessivo dei nostri pensieri sulla vita, ed è riuscito a questo con un distacco prepotente dagli uomini e le cose che lo circondavano, cosicché noi siamo costretti a partire dal piano che lui ha imposto. La sua voce copre ogni altra voce del presente; la chiarezza del suo pensiero fa apparire sfocato ogni altro pensiero. Per chi si è sciolto dalle catene, e nell’arena della conoscenza e della vita non conosce tiranni, soltanto lui conta.
Giorgio Colli

Bisogna dare una interpretazione nuova; la micrologia biografica con lo scopo sottinteso o manifesto di «liberarci di N» serve solo in quanto ci libera del N degli apologeti, dei filosofi alla moda e via dicendo. Ma N come sintomo anzi come malattia non è ancora stato descritto (e risolto). N si aggira lungo i confini di una «civiltà». Provvisoriamente: N ascolta ancora l’esigenza metafisica di dare un significato totale alla vita nel mentre che si sforza, quasi sempre con successo, di afferrare la fisionomia antimetafisica del nostro mondo e addirittura di giustificarla. Ma questa giustificazione viene dai confini, dove più nessuno si aggira, che N possa rispettare: i religiosi volgari, che da quelle parti gettano un’occhiata domenicale; i religiosi fuori del tempo, che, pur cibandosi alla mensa pagana della modernità, negano la modernità stessa; i religiosi politici che proclamano l’armonia tra metafisica e realtà, a scopo di dominio e di «ordine».
Mazzino Montinari